Nota ai ricercatori

 Nota ai ricercatori

Gent.mo dott. Giuffrè,

le rivolgo le mie più vive congratulazioni per la sua elezione a rappresentante dei ricercatori di tipo A e B in Senato accademico. Colgo l’occasione per formulare alcune brevi riflessioni che desidero condividere con lei e tutti i ricercatori del nostro ateneo.
Sono fermamente convinto del fatto che i giovani ricercatori costituiscano una ricchezza di enorme valore per il nostro Ateneo e che occorra pertanto adoperarsi per garantire a tutti loro la possibilità di continuare a operare all’interno dell’Ateneo e del Paese. Sono altresì consapevole che in questa fase transitoria – dai ricercatori di tipo A e B al ruolo di RTT- rimangono in ombra tanti aspetti e tecnicismi che suscitano perplessità e preoccupazioni in molti di voi. Occorre prestare grande attenzione a tali preoccupazioni, ma soprattutto impegnarsi per offrire ai ricercatori di tipo A, l’opportunità di partecipare ad un concorso di RTD B/ RTT nel nostro Ateneo.
Sin dalla introduzione del ruolo di ricercatore di tipo A l’Ateneo di Messina ha sostenuto questo “principio
di continuità”. Ricordo 10 anni or sono, l’impegno personale che, in qualità di Pro Rettore al Bilancio, ho
profuso per trovare le risorse finanziarie necessarie affinché i ricercatori di tipo A avessero l’opportunità di partecipare ad un concorso per RTD di tipo B. La stessa determinazione continua ad ispirare le proposte che avanzo nella programmazione del Dipartimento di Economia che ho l’onore di dirigere.
Come è noto, fino al 31 dicembre 2026, fatta salva ulteriore proroga prevista per legge, l’Ateneo riserverà
una quota non inferiore al 25% delle risorse destinate alla stipula dei contratti RTT ai soggetti che sono, o
sono stati, per una durata non inferiore ad un anno, titolari di contratti di RTD A. Sono fiducioso che la
comunità accademica premierà la mia candidatura a Rettore e sono pronto a mettere in campo tutti gli
sforzi necessari per incrementare significativamente tale quota e garantire a ciascuno di voi una
opportunità di crescita all’interno del nostro Ateneo, nel rispetto della programmazione dei Dipartimenti.
I ricercatori sono il fondamento su cui poggiare lo sviluppo futuro dell’Ateneo. L’Università di Messina
crede nel vostro impegno, nelle vostre capacità e nel vostro talento e farà qualunque sforzo per sostenervi e rendervi protagonisti nella comunità alla quale tutti noi apparteniamo.
In attesa di incontrare lei e la comunità dei ricercatori, invio i miei più cordiali saluti.

Prof. Michele Limosani

Michele Limosani

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