Nota programmatica Policlinico 1

 Nota programmatica Policlinico 1

Una squadra di governo perché l’Università si riaffermi al Policlinico Universitario

Il Policlinico universitario è, innanzitutto, dei medici, la cui competenza professionale,
organizzativa e gestionale in tema di sanità, ritengo insostituibile. Sono un economista con una
solida esperienza gestionale nelle pubbliche amministrazioni, maturata in anni di impegno diretto e
attraverso attività di consulenza. Tuttavia, riconosco la complessità delle Aziende Ospedaliere e,
ancor più, delle Aziende Ospedaliere Universitarie, la cui gestione non può prescindere da un
confronto costante con i medici universitari che quotidianamente operano al loro interno.
Pertanto, è mia intenzione:

  1. Riconoscere pienamente ai Dipartimenti Universitari (DU) e alla Scuola di Medicina e Chirurgia un
    ruolo significativo nella programmazione sanitaria del Policlinico che, ricordo, è caratterizzata
    dall’inscindibilità tra didattica, ricerca e assistenza (vedi specifico punto appresso). Ruolo, questo,
    che purtroppo è stato ampiamente disconosciuto nel recente passato.
  2. Costruire una squadra composta da più di un Pro-Rettore, a partire da quello con la specifica
    Delega ai rapporti con l’AOU e dal Direttore Scientifico (vedi specifico punto successivo) che
    coadiuvi costantemente il Rettore nella definizione di tutte le scelte politiche, gestionali e
    programmatiche inerenti alla sanità universitaria.

Michele Limosani

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